tradimenti
vacanze cuck
di annalberto
23.09.2020 |
322 |
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"Il giorno dopo lo chiamammo e gli prospettammo il programma, era d’accordo con noi, fissammo insieme il periodo; forse era una pazzia, ma eravamo entrambi..."
Quell’anno saremmo andati in vacanza da soli, i figli ormai grandi sarebbero andati coi loro amici; non sapevamo dove andare e con chi, amici bigotti e parenti non erqano il massimo delle scelte.
Intanto da qualche tempo avevamo allargato il nostro menage sessuale a tre, di tanto intanto un suo ex collega di lavoro veniva a scopare con noi, un tipo sui 40 anni , scapolone palestrato tutto cazzo e muscoli, un vero gigolò, sempre curato e tutto depilato, un toro da monta; con lui mia moglie aveva ritrovato il piacere di essere femmina.
Era metà luglio quando Marco venne da noi una sera che eravamo soli per una cenetta trasgressiva, tra un discorso ed una toccatina parlammo di ferie, anche lui era senza meta, sarebbe andato in vacanza in Corsica in moto; io d’istinto gli dissi: “perché non vieni in vacanza con noi?” e di li iniziammo ad ipotizzare una vacanza con lui, magari in camper eccitandoci al solo pensiero, immaginando situazioni erotiche; non andammo oltre, la serata fini con una scopata a tre come al solito. Anna ed io ne riparlammo ridendoci su, immaginando situazioni scabrose, lei immaginava di avere a disposizione un vero macho per tutto il tempo, ma erano solo fantasie . Era fine luglio quando Anna mi disse che l’aveva cercata Marco chiedendole dove pensavamo di andare in vacanza, lei aveva preso tempo dicendo che ne avrebbe parlato con me; la fantasia erotica si poteva concretizzare. Eravamo entrambi eccitati ma perplessi, cosa avrebbe pensato la gente vedendo una coppia di mezz’età sulla cinquantina accompagnata da un giovane figo palestrato sullo stesso camper? Che mia moglie era una porca ed io un cornuto, lo sapevamo entrambi, ma ad entrambi la cosa non dava fastidio, chi chiedevamo dove potessimo andare, quella sera organizzammo un tour col camper, saremmo andati in Spagna e Portogallo, lontani da occhi indiscreti. Il giorno dopo lo chiamammo e gli prospettammo il programma, era d’accordo con noi, fissammo insieme il periodo; forse era una pazzia, ma eravamo entrambi eccitati come due ragazzini. Ai ragazzi avremmo detto che andavamo in vacanza con una coppia di miei colleghi di lavoro, saremmo partiti il giorno dopo dei ragazzi. I giorni prima della partenza furono molto trasgressivi, i preparativi erano eccitanti per entrambi, acquistammo abitini e costumi sexy per l’occasione; prima della partenza Anna si fece fare una depilazione accurata e completa, così come piaceva a Marco. A Marco piaceva molto Anna, era attratto dal suo esibizionismo, dal fatto che lei spesso stava senza intimo, sarebbero stati 20 giorni di figa al vento.
(continua)
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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